Baratti rappresenta un luogo magico, dove si trovano importantissime testimonianze di epoca etrusca e romana. Ideale per ogni tipo di turismo: da quello più portato verso l’arte e la storia a quello che vuole avere davanti agli occhi panorami mozzafiato e un ambiente che, nonostante tutti i tentativi, l’uomo non è riuscito a contaminare, anche grazie all’attività di siti come “Giù le mani da Baratti”. Pochi ombrelloni, un prato verde che si affaccia sul mare, i pini sconvolti dal vento, la spiaggia libera e, pochissimi, parcheggi liberi. Un bene della varia umanità locale e forestiera da difendere.
Ci mancava solo un nuovo ospite, Ulisse, a rendere ancora più famoso un golfo tra i più belli d’Italia:…..sembra che il re di Itaca avrebbe sostato a Baratti per scendere nel regno dei morti (non in Sicilia) dopo la “pausa” da Circe in Corsica (non al Circeo a ridosso di Roma).
Comunque sia, un posto vicino che ricorda paradisi lontani, per giornate indimenticabili sia dal punto di vista naturalistico che da quello culturale.
Dista 25 minuti, se non vi lasciate irretire dalle mille cose che attraggono la vostra attenzione e vi distraggono dalla guida…